Il segreto per gustare una buona insalata sta anche nel condire con elementi armoniosi e gustosi.
E la vinaigrette fa proprio al nostro caso. Utilizzabile nei protocolli dimagranti chetogenici, come la dieta digiketo. Nella forma classica, si presenta sotto forma di emulsione composta da olio extravergine di oliva ed aceto.
La vinaigrette è un preparato utile come condimento, con la caratteristica di essere più leggero dell’olio puro grazie alla presenza dell’aceto, componente idrosolubile e pressoché privo di calorie. Il profilo salino non è rilevante, mentre presenta buone quantità di retinolo equivalenti (provit. A) e tocoferoli (vit. E).
La parte rappresentata dai grassi può anche essere diversa dall’olio extravergine d’oliva: spesso sono utilizzati nella preparazione della vinaigrette i grassi della soia, della colza, della noce, del mais, del girasole, dell’oliva, del riso, del sesamo. Si ritrovano anche formulazioni aromatizzate con erbe, spezie, sale e pepe.
L’aceto, invece, secondo la ricetta tradizionale è di vino bianco, ma non mancano alternative, con quello di sidro, di mele, di riso. Unica attenzione: in caso di regime alimentare chetogenico, non può essere utilizzato l’aceto balsamico.