Il programma alimentare chetogenico deve durare poco? No.
La chetosi non è pericolosa né compromette lo stato di buona salute, se si rispetta il protocollo e se si introduce quotidianamente il corretto apporto di acqua, vitamine, sali minerali e integratori alimentari. Ricercatori come Anderson, Sumithan e Proietto, da studi condotti hanno trattato pazienti per molti mesi fino a un anno.
Questi dati confermano che il protocollo chetogenico consente, in buono stato di salute, di mantenere costante il calo di peso e finchè c’è un chilo di adipe di riserva può sempre essere praticato.
Il rapido calo fa riprendere peso velocemente? No.
Il protocollo alimentare digiKeto, fornendo l’adeguato apporto di proteine, permette di preservare la massa muscolare da cui dipende il metabolismo basale. Negli altri protocolli, vedi la dieta mediterranea, inevitabilmente, per mantenere bassa la quota calorica totale, si riduce l’introito delle proteine che determina di seguito la diminuzione della massa muscolare.
Il metabolismo, regolato dalla percentuale di tessuto muscolare, a questo punto, diminuisce. Per tale motivo, la possibilità reale di riacquistare peso nuovamente non è la conseguenza del rapido calo ma principalmente di non aver seguito le regole basilari che preservano la massa magra corporea.
Se il protocollo viene rispettato come tale, in questa programma non ci sarà facile ripresa dei chili di grasso persi.
Altro conto è, invece, la condizione dove, pur avendo perso tanto peso, il ripristino di abitudini irregolari e scorrette, associate ai soliti abusi alimentari, nonché alla sedentarietà, determina il recupero dei chili persi. E’ per tale motivo che nella fase successiva, il protocollo digiKeto prevede un particolare e graduale ripristino dei carboidrati a basso indice glicemico, nonché consigli utili sullo stile di vita da rispettare.
La dieta chetogenica è ricca di grassi? No.
Gli integratori alimentari utilizzati nel protocollo digiKeto non presentano affatto grassi saturi e le categorie alimentari concesse sono selezionate e molto magre e con concentrazioni di colesterolo molto basse e insignificanti.
Il programma alimentare digiketo è costoso? No.
Il programma digiKeto è un valido percorso da affrontare, con l’obiettivo di migliorare la propria condizione organica. Né più né meno i costi sono sovrapponibili ad altre metodologie simili.
Senza considerare quanto costerebbero poi le cure per le patologie subentranti e conseguenti all’obesità stessa!
L’enorme vantaggio di realizzare un costante calo di massa grassa (tra 1,5 e 2 Kg a settimana), con la possibilità di tenere a bada la fame e in pieno benessere, anche dopo la fase iniziale, consente di chiudere il ciclo in tempi molto brevi rispetto alle altre metodologie alimentari (ad esempio, nella classica dieta mediterranea, ove gli insuccessi sono frequenti o i tempi di dimagrimento sono molto più lunghi). Da non trascurare, infine, che il protocollo digiKeto prevede un ridottissimo consumo di alimenti che riduce di molto l’acquisto, e quindi di conseguenza, la spesa per gli stessi.