L’immaginario collettivo riconosce la primavera come la stagione della rinascita, dopo il letargo raffigurato dall’inverno. La sua immagine richiama colori caldi, che suonano come un preludio alla stagione calda estiva. Certamente questo periodo annuale vede in sintonia l’uomo con la natura avvertendo la necessità di riattivare i propri cicli vitali, migliorando, le abitudini quotidiane legate al proprio corpo. Nasce l’esigenza, pertanto, di perdere il peso in eccesso e ritrovare la perfetta forma! Nel periodo primaverile, in attesa della calda estate e della prova costume, si inizia a programmare un percorso dimagrante sostenuto anche dalle infinite proposte elaborate dalle diete che promettono risultati immediati.
La dieta chetogenica è indicatissima per la riattivazione metabolica, con la realizzazione dell’obiettivo ricercato da tutti proprio in primavera: calo di peso repentino e assenza di fame! Nei giusti tempi, tale protocollo permette al corpo e al metabolismo di trarre notevoli benefici, sostenuta e garantita dalla figura specialistica del medico nutrizionista. Il risveglio metabolico indotto dalla dieta chetogenica è determinato dall’azione sull’ormone insulina, momentaneamente messo “a riposo”, generando sia il calo ponderale della persona, sia un cambiamento in meglio della salute dovuto ad una “scossa” metabolica.
L’allungamento delle ore di luce solare induce ad una positiva predisposizione ad intraprendere un percorso alimentare, basato sul miglioramento del consumo alimentare. Inoltre, la giornata più “lunga”, consente di dedicarsi, anche sul tardo e all’aperto, ad attività motorie efficaci, come la semplice lunga passeggiata a passo veloce.
La Dieta Chetogenica, pertanto, rappresenta una metodologia necessaria per consentire ai pazienti cali ponderali rilevanti, in tempi rapidi, sicuri e in buona salute, risvegliando, come la primavera, il metabolismo.