La Dieta Chetogenica generalmente è utilizzata dagli specialisti nel trattamento del sovrappeso e dell’obesità. La drastica riduzione dell’apporto dei carboidrati genera un miglioramento metabolico, con specifico riferimento all’inibizione parziale della secrezione insulinica. Oggi l’utilizzo del programma chetogenico si estende alla cura del Diabete, specialmente in concomitanza di Obesità. La Dieta Chetogenica rappresenta una metodologia necessaria per consentire ai pazienti cali ponderali rilevanti, in tempi rapidi, sicuri e in buona salute, considerando i disturbi endocrino-metabolici.

La maggior parte degli obesi hanno problemi di insulino-resistenza, l’ormone fondamentale nella regolazione metabolica, con secondaria Sindrome Metabolica e Diabete Mellito tipo 2. Nei casi di pazienti che, perennemente a dieta, non riescono a dimagrire, la Dieta Chetogenica rappresenta un protocollo terapeutico specifico per tali condizioni.

Il diabete mellito tipo 2, anche comunemente conosciuto come “Diabete Alimentare” vede come principale causa proprio l’insulino-resistenza. Non la dieta, ma la “terapia alimentare” basata sulla induzione della chetosi, permette non solo di apportare pochissimi carboidrati ma anche di ridurre all’estremo l’insulino-resistenza, principale meccanismo d’azione che genera il diabete tipo 2, contribuendo alla regolazione in basso dei valori glicemici ematici.

Il paziente che si affida alla terapia alimentare di tipo chetogenico non solo ha il vantaggio di perdere peso localizzato e mirato, a svantaggio della massa grassa, ma anche di veder rientrare i valori glicemici elevati, tipici dello scompenso del diabete.  L’evento positivo, secondario al percorso dimagrante di tipo chetogenico, è correlato spesso alla riduzione dell’assunzione di farmaci antidiabetici, con miglioramento delle patologie correlate al diabete, prima fra tutte quella cardiovascolare.

Questo programma terapeutico deve essere gestito dal professionista, con l’applicazione di un protocollo specifico e personalizzato. Indagini preliminari sanno effettuate sul paziente per garantire assistenza specialistica e risultati positivi, garanti del benessere finale. Eventuali effetti collaterali sono correlabili, invece, a programmi adottati senza la guida dello specialista, interpreti del “fai da te”.  Ogni azione vedrà il paziente assistito, ricorrendo ad integratori specifici, utili nell’apporto idro-elettolitico e vitaminico. Un controllo continuo e attento del diabetico, a cui viene prescritta la terapia chetogenica, sarà dato dallo specialista.

La dieta chetogenica rappresenta un percorso terapeutico momentaneo, utile per raggiungere l’obiettivo di correggere l’insulino-resistenza, correlandola poi ad uno stile di vita migliorato, dove necessita la programmazione di una attività motoria equilibrata e quotidiana, nonché di un’alimentazione quanto più vicina al consumo dei prodotti integrali di madre natura.