La Tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune che colpisce la tiroide, una ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo. Questa condizione è caratterizzata da un’infiammazione cronica della tiroide, che porta a una progressiva distruzione delle cellule tiroidee e a una riduzione della produzione di ormoni tiroidei, come la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3).
Patogenesi autoimmune:
La Tiroidite di Hashimoto è causata da un’alterazione del sistema immunitario che porta alla produzione di anticorpi contro gli antigeni della tiroide. Questi anticorpi attaccano e danneggiano le cellule della tiroide, innescando una risposta infiammatoria cronica.
Ruolo dei linfociti T e B:
Nella Tiroidite di Hashimoto, i linfociti T (cellule del sistema immunitario) infiltrano la tiroide e rilasciano citochine infiammatorie che contribuiscono all’infiammazione cronica. I linfociti B producono anticorpi contro gli antigeni tiroidei, inclusa la tireoglobulina e la perossidasi tiroidea, che danneggiano ulteriormente le cellule della tiroide.
Ridotta produzione di ormoni tiroidei:
A causa della progressiva distruzione delle cellule tiroidee, la capacità della ghiandola di produrre ormoni tiroidei viene compromessa. Questo può portare a ipotiroidismo, una condizione in cui la tiroide non produce abbastanza ormoni tiroidei per soddisfare le esigenze del corpo.
Sintomi clinici:
I sintomi della Tiroidite di Hashimoto possono includere stanchezza, aumento di peso, sensazione di freddo, secchezza della pelle, costipazione, depressione, gonfiore del viso, debolezza muscolare, perdita dei capelli e irregolarità mestruali nelle donne.
Diagnosi:
La Tiroidite di Hashimoto viene diagnosticata attraverso una combinazione di esami del sangue, inclusi dosaggi di ormoni tiroidei (TSH, T4, T3) e la presenza di anticorpi anti-tiroidei (come gli anticorpi anti-tireoglobulina e anti-perossidasi tiroidea), oltre alla valutazione clinica dei sintomi.
Trattamento:
Il trattamento della Tiroidite di Hashimoto di solito prevede la somministrazione di ormone tiroideo sintetico (levotiroxina) per sostituire i livelli bassi di ormoni tiroidei nel corpo. Questo aiuta a ridurre i sintomi dell’ipotiroidismo e a mantenere l’equilibrio metabolico nel corpo. In alcuni casi, possono essere prescritti anche farmaci anti-infiammatori per ridurre l’infiammazione della tiroide.
In sintesi, la Tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune che porta all’infiammazione e alla progressiva distruzione della tiroide, causando ipotiroidismo e una serie di sintomi clinici associati.
Il trattamento mira a sostituire i livelli bassi di ormoni tiroidei e a gestire l’infiammazione per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti.